Monsignor GIUSEPPE CICCARELLI
e la PIA OPERA
protagonisti protagonisti della storia della comunità
lupatotina nei secoli XIX e XX

Testi di: GERMANO BENETTI – REMO BRESCIANI – ANGELO DE ROSSI
ELISABETTA ELIO – LORENZO FACCI - ROBERTO FACCI
LUIGI FORIGO – RENZO GASTALDO – DOMENICO MARTE
MARTINO PERBELLINI – RAFFAELE PISANI

A cura di Roberto Facci

Presentazione: monsignor Angelo Orlandi

EBS Editoriale Bortolazzi Stei – San Giovanni Lupatoto – Verona, 2013.

Il volume, ricco come tutti gli altri di immagini e disegni, comprende oltre 520 pagine escludendo la presentazione iniziale; un’opera collettanea che si articola in 13 contributi. Dopo una ampia rassegna delle fonti e dopo aver rivisto la successione delle tappe dell’impetuoso sviluppo industriale di San Giovanni nei secoli XIX e XX, viene decritto lo stato sociale ed economico della comunità lupatotina durante il periodo di occupazione austriaca. Successivamente si passa alla ricostruzione storico religiosa del milieu caritativo ed assistenziale che ha contraddistinto Verona e la sua provincia; figure come quella di don Carlo Steeb, Vincenza Luigia Poloni e soprattutto don Nicola Mazza  vengono descritte come le vere radici dell’impegno religioso e sociale del Fondatore Giuseppe Ciccarelli e del suo successore don Luigi Boscaini, figure alle quali vengo dedicati gli studi monografici seguenti. Anche l’opera delle Sorelle della Misericordia a San Giovanni Lupatoto costituisce materia di approfondito esame storico: un centinaio di pagine che ben sanno rendere conto della importanza assunta oggi dalla Pia Opera Ciccarelli per l’intera provincia di Verona. Dopo una interessante rassegna di altre figure di Lupatotini che nello stesso periodo hanno dato lustro a San Giovanni Lupatoto vengono analizzate le diverse modulazioni su cui si è sviluppata la assistenza spirituale che per oltre un secolo è stata curata dalle Sorelle della Misericordia e dai sacerdoti incaricati a tale scopo.
Infine una puntuale rivisitazione della evoluzione architettonica degli edifici che hanno ospitato tale Ente di Assistenza, un analisi delle opere d’arte conservate nella chiesetta al suo interno e quella della evoluzione e variazione dell’assetto istituzionale di tale Ente.
In Appendice, come di consueto, una trascrizione della documentazione inedita ritenuta indispensabile per la completezza dell’analisi.

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